23/09/2024 - 23/09/2026
Il leader si distingue per la capacità di guidare con visione e determinazione, piuttosto che seguire ciecamente le tendenze del momento. Una leadership infatti non si basa sul consenso ma su scelte strategiche che all'inizio potranno essere impopolari.
Quali sono i punti chiave che definiscono una leadership alberghiera?
Non seguire la massa innanzitutto.
L'ospitalità è esposta a tendenze e tecnologie, che spesso promettono trasformazioni. Tuttavia, molte di queste si rivelano essere semplici mode che poi vengono abbandonate.
Un leader riconosce che non tutte le tendenze sono adatte e che il vero valore sta nel capire quali sono in linea con la visione di lungo termine.
Seguire la massa senza un’adeguata riflessione può portare ad investimenti inutili.
Essere un leader richiede la capacità di prendere decisioni che possono non essere ben accolte da tutti, almeno inizialmente. Nel contesto alberghiero, spesso vanno adottate politiche operative, di pricing o di gestione che risultano scomode per alcuni stakeholder, come i collaboratori o i clienti.
Un caso spesso affrontato riguarda la scelta di ridurre il numero di servizi gratuiti per ottimizzare i costi e migliorare la qualità del servizio.
Tale decisione spesso incontra resistenza iniziale da parte della clientela, ma un leader sa che, se sostenuta da un piano strutturato, a lungo termine porterà benefici.
Un piano al centro della strategia
L’ascolto è una componente importante nella gestione di un’azienda, ma un leader non deve farsi guidare esclusivamente dalle opinioni della maggioranza.
Se si agisce solo sulla base delle richieste immediate della clientela o dei collaboratori, si rischia di trasformarsi in un follower, perdendo di vista l’obiettivo.
La determinazione del leader
Una volta definito un piano, la chiave del risiede nella determinazione con cui viene portato avanti.
Questo non significa rigidità quanto piuttosto saper affrontare gli ostacoli con fermezza e adattare varianti sul piano solo quando necessario.
L'importante è mantenere la rotta, senza farsi scoraggiare da eventuali critiche o difficoltà iniziali.
Monitoraggio e flessibilità
Anche il piano meglio progettato può richiedere aggiustamenti in corso d’opera. Un leader deve monitorare costantemente i risultati ottenuti, al fine di verificare se le scelte stanno portando agli obiettivi.
La flessibilità è un segno di intelligenza: si tratta di riconoscere che il contesto può cambiare e che, per rimanere competitivi, è importante adattarsi.
Il vero leader è colui che sa anticipare i bisogni dei propri clienti e collaboratori, guidando verso obiettivi che potrebbero non essere immediatamente evidenti agli altri.
La leadership si basa su una combinazione di visione, coraggio e capacità di azione senza seguire il consenso o le mode del momento, ma di avere un piano strategico e di eseguirlo con determinazione ed intelligenza.
Roberto Necci
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