Rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore turismo: Un'analisi approfondita

05/07/2024 - 05/07/2027

 

Il 5 luglio 2024, Federalberghi e Faita, con la partecipazione di Confcommercio e le organizzazioni sindacali dei lavoratori Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, hanno firmato l'accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per i dipendenti del settore turismo.

 

Chi scrive ha fatto parte della Commissione Nazionale creata dalla Federalberghi che ha negoziato gli accordi.

 

Il rinnovo del CCNL Turismo rappresenta la conclusione di una lunga trattativa, iniziata il 27 febbraio 2020, proprio pochi giorni prima del grande lockdown dovuto alla pandemia di COVID-19. Questo periodo ha visto il settore turistico affrontare sfide senza precedenti, con un impatto devastante sull'economia del turismo. Alle difficoltà causate dalla pandemia, si sono aggiunti ulteriori problemi legati all'aumento dei prezzi dell'energia, tensioni geopolitiche e condizioni meteorologiche avverse.

 

Eventi amplificati da una fragilità della nostra economia e dalla dipendenza dall'importazione dall'estero di materie prime, 

 

Durante gli ultimi tre anni, le relazioni sindacali si sono concentrate principalmente sulla gestione dell’emergenza e sulla salvaguardia delle imprese e dei posti di lavoro. Ora, con il ritorno alla normalità, le parti hanno potuto focalizzarsi sulle prospettive di sviluppo del settore turistico. L'accordo raggiunto cerca di bilanciare le esigenze dei lavoratori con quelle delle imprese, sia dal punto di vista economico che normativo.

 

La sfera di applicazione del CCNL Turismo

 

Il CCNL Turismo si applica ai lavoratori impiegati in diverse strutture ricettive, tra cui alberghi, villaggi turistici, campeggi, ostelli, bed and breakfast, case vacanze e altre attività del settore. Secondo i dati INPS, il settore conta oltre 28.000 datori di lavoro e impiega circa 290.000 lavoratori, che aumentano a 410.000 durante i periodi di alta stagione.

 

Le nuove qualifiche professionali

 

Il nuovo accordo introduce nuove qualifiche per adattarsi alle evoluzioni del mercato. Queste includono ruoli nel wellness, nel food and beverage, nelle nuove tecnologie, nel marketing e nel social media management. Particolare attenzione è stata data al wellness e alle terme, con l'introduzione di figure come coordinatore della spa, dietista, personal trainer, operatore di assistenza termale e addetto al centro benessere. Sono stati inoltre definiti percorsi di carriera per i giovani, con la possibilità di avanzamento dopo quindici mesi di servizio per addetti al food and beverage e all’animazione.

 

Gli aumenti retributivi

 

Il rinnovo del CCNL prevede nuovi valori retributivi, fermi dal 2016. Per i lavoratori del quarto livello, è previsto un aumento di 200 euro distribuiti su tre anni e mezzo, con l'ultima tranche prevista per novembre 2027. Alla fine del periodo, la retribuzione lorda per il quarto livello sarà di circa 1.720 euro per quattordici mensilità.

 

Gli Enti Bilaterali del Turismo

Gli enti bilaterali del settore turismo sono finanziati con un contributo mensile di circa sei euro, diviso equamente tra datore di lavoro e lavoratore. L'accordo stabilisce che i datori di lavoro che non versano il contributo agli enti devono corrispondere un’indennità sostitutiva ai lavoratori.

 

I contratti a termine

L'accordo ha aggiornato la disciplina dei contratti a termine, permettendo proroghe oltre i dodici mesi fino a un massimo di ventiquattro, in particolare per grandi eventi come il Giubileo del 2025.

 

I premi di risultato

I premi di risultato, connessi a incrementi di produttività, competitività, qualità e redditività, sono stati rivisti. Gli indicatori per misurare tali risultati includono l’andamento delle recensioni online, la fidelizzazione dei clienti e l’aumento delle vendite dirette, oltre agli indicatori classici come tassi di occupazione e fatturato.

 

La tutela delle donne

L’accordo dedica particolare attenzione alle lavoratrici, che costituiscono il 55% del settore. I trattamenti per i genitori durante i congedi obbligatori e facoltativi sono stati rafforzati, con miglioramenti su tredicesima, quattordicesima, ferie e permessi. Per le donne vittime di violenza, i tre mesi di congedo previsti dalla legge saranno raddoppiati grazie all’intervento del datore di lavoro.

 

L’assistenza sanitaria integrativa

I lavoratori del turismo hanno diritto all’assistenza sanitaria integrativa fornita dal fondo FAST e dalla cassa QuAS. L'accordo ha aggiornato i contributi per far fronte all’incremento dei costi e migliorare le prestazioni.

 

Il vitto e l'alloggio

L’accordo ha aggiornato i prezzi del vitto e dell’alloggio per i lavoratori del turismo nelle aziende che offrono questi servizi. È stata inoltre sollevata la questione della carenza di alloggi per i lavoratori stagionali, con un appello al Ministero dell’Economia e delle Finanze e al Ministero del Turismo per la deducibilità del costo degli alloggi forniti dalle imprese ai dipendenti provenienti da altri comuni.

 

Il rinnovo del CCNL Turismo rappresenta un passo importante verso la stabilità e lo sviluppo del settore, cercando di bilanciare le esigenze di tutte le parti coinvolte. Tuttavia, restano sfide da affrontare per garantire un miglioramento continuo delle condizioni di lavoro e della competitività delle imprese.

 

Approfondimento: dalla parte delle aziende

Le aziende del settore turistico hanno espresso sia dissapori che vantaggi riguardo al nuovo accordo. Da un lato, gli aumenti retributivi e l'aggiornamento delle qualifiche possono comportare costi aggiuntivi significativi, soprattutto per le piccole imprese già provate dalle recenti crisi economiche. Dall'altro lato, l'accordo fornisce una base normativa aggiornata e più chiara, che potrebbe favorire una gestione più efficiente del personale e incentivare la formazione continua, migliorando così la qualità dei servizi offerti.

 

Approfondimento: dalla parte dei lavoratori

Dal punto di vista dei lavoratori, il rinnovo del CCNL presenta sia vantaggi che criticità. Gli aumenti retributivi e le nuove opportunità di carriera sono sicuramente positivi, così come i miglioramenti nei congedi per genitori e le misure di tutela per le donne. Tuttavia, resta da vedere come questi cambiamenti si tradurranno nella pratica, soprattutto per quanto riguarda la reale applicazione dei premi di risultato e la disponibilità di alloggi adeguati per i lavoratori stagionali.

 

SCARICA QUI IL CONTRATTO SIGLATO DALLE PARTI SOCIALI

 

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Roberto Necci

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