22/02/2024 - 22/02/2026
Il settore alberghiero, notoriamente caratterizzato da una forte concorrenza e da una dipendenza significativa dalla stagionalità, si trova ad affrontare attualmente una serie di sfide legate al costo del lavoro. Quest'ultimo rappresenta uno dei principali oneri finanziari per le aziende del settore, tanto da incidere persino fino al 30% sul fatturato. Questa situazione si complica ulteriormente con il ritardo nella sigla del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di riferimento, scaduto da ben sei anni.
La complessità di questa trattativa è amplificata dalla necessità di adeguare il contratto ad uno scenario completamente diverso rispetto al passato. Le imprese alberghiere, insieme ai loro dipendenti, hanno affrontato periodi fra i più difficili della storia recente, con la pandemia da Covid-19 e l'aumento generale del costo della vita. Gli aspetti macroeconomici giocano un ruolo fondamentale in queste trattative, e la loro considerazione diventa essenziale per garantire una giusta e sostenibile ripartizione dei costi.
Le trattative sembrano orientate verso un aumento salariale per i lavoratori, insieme a premialità che potrebbero incrementare il costo del lavoro complessivo di oltre il 5%. Tale incremento, sebbene mirato a migliorare le condizioni dei dipendenti, potrebbe mettere ulteriormente a dura prova la redditività delle aziende, già sotto pressione per recuperare dagli impatti economici della pandemia.
La situazione si complica ulteriormente considerando l'attuale aumento dell'inflazione a due cifre, che ha un impatto significativo sui costi aziendali. Un elemento cruciale da considerare è l'effetto sull'importo del Trattamento di Fine Rapporto (TFR), che è aumenta di quasi il 10% ogni anno a causa della rivalutazione legata all'inflazione. Questo incremento, sebbene benefico per i dipendenti, può rappresentare un peso finanziario insostenibile per molte aziende che vedono incrementare significativamente il loro debito.
Inoltre, una maggiore cultura finanziaria e una comprensione approfondita delle criticità legate ai costi del lavoro, all'inflazione e al TFR possono fornire una baseper affrontare le sfide in modo più consapevole e sostenibile.
Vi è infine la necessità di una presa di coscienza generale circa la necessità di dotare le aziende alberghiere di strumenti manageriali finalizzati all'ottimizzazione del profitto. La gestione oculata delle risorse umane, l'implementazione di tecnologie innovative, il controllo della gestione e le strategie di marketing possono contribuire a mitigare l'impatto di questi costi sul bilancio aziendale.
Il nostro gruppo fornisce alle aziende alberghiere un Check up di analisi sull'andamento della gestione, per prenotare un primo appuntamento info@investhotel.it
Roberto Necci
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