06/11/2023 - 06/11/2025
La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un sequestro di oltre 779 milioni di euro nei confronti di Airbnb Ireland Unlimited Company, la società titolare della famosa piattaforma di affitti brevi. L’operazione è stata condotta su ordine del gip nell’ambito di un’inchiesta della Procura per reati fiscali. Tre persone che hanno ricoperto ruoli di amministrazione all’interno del gruppo sono state coinvolte nell’indagine, che copre il periodo dal 2017 al 2021.
Secondo quanto ipotizzato dalla Procura di Milano, Airbnb non avrebbe pagato la cosiddetta “cedolare secca” sui canoni di locazione breve per un ammontare di 3.711.685.297 euro. La cedolare secca è una tassa fissa che viene applicata ai canoni di locazione breve e che sostituisce l’imposta sul reddito.
Questo importo sarebbe stato corrisposto dagli ospiti delle strutture ricettive nel periodo considerato.
La decisione di sequestrare i fondi è stata presa per garantire il recupero delle somme evase e per sanzionare l’illecito fiscale commesso da Airbnb. Tuttavia, la società ha la possibilità di ricorrere in appello per contestare il sequestro e difendere la propria posizione.
La vicenda rappresenta un importante caso di evasione fiscale nel settore degli affitti brevi e pone l’attenzione sul rispetto delle norme fiscali da parte delle piattaforme digitali. La Procura di Milano continuerà l’inchiesta per accertare eventuali ulteriori responsabilità .
Roberto Necci
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