Il 2023 non si prospettera' semplice per l'accesso al credito da parte delle aziende; conflitto in Ucraina, caro energia, inflazione e aumento dei tassi di interesse sono tutti fattori che rischiano di compromettere il rapporto banche imprese.
Ad aggravare ulteriormente la situazione per le aziende turistiche c'è il grado di rischio che le banche hanno assegnano all'intero comparto, visto, con gli occhi di chi analizza i bilanci, come un settore ad alto rischio.
Incurante del reale stato dell'economia europea inoltre anche la BCE imporrà alle banche criteri sempre più stringenti nelle concessioni di credito e nelle valutazioni creditizie.
Se da un lato è vero che da almeno un decennio stiamo assistendo a quella che non è esagerato definire una vera e propria stretta creditizia, dall'altro lato non è azzardato affermare che nel 2023 si toccherà l'apice.
L'osservatorio Crif Pulse nell'articolo in calce al presente dettaglia esattamente il rischio attribuito ad ogni singolo settore.
Contrastare il fenomeno e favorire cosi le imprese non è semplice perché i provvedimenti governativi dovrebbero essere moltplici e di diversa natura, dalla politica fiscale al costo del lavoro sino agli investimenti in infrastrutture necessari allo sviluppo ed alla competività del Paese.
Cosa possono fare le aziende turistico alberghiere per far fronte alla stretta creditizia?
Adottare modelli virtuosi di gestione che tengano sotto controllo un insieme di fattori che qui di seguito si elencano:
A) Analisi costante sia delle potenziali raggiungibili in temini di fatturato che del fatturato a miglior generazione reddituale
B) Controllo costante dei risultati di gestione che permetta interventi repentini in caso di discrepanze
C) Costo del personale commisurato al modello gestionale più coerente ed una attenta analisi della produttività delle risorse
D) Oculata gestione del cash flow e minimizzazione degli sprechi
E) Costanti investimenti sulla struttura, sul prodotto e sulla formazione delle risorse
F) Continua esplorazione di nuove opportunità e di centri di ricavo che garantiscano redditività coerente
Alle imprese ed agli imprenditori vieni quindi richiesto un salto di quaità sia in termini sostanziali che di cultura di impresa.
ARTICOLO CRIF SUL RISCHIO DI CREDITO
Roberto Necci
info@robertonecci.it
Vuoi sapere di più sul mio percorso professionale?
https://www.robertonecci.it/it/percorso-professionale.html
Se ti piacciono le news del blog vedi tutti articoli qui: https://www.robertonecci.it/it/news.html
Sei già iscritto al nostro canale Telegram? https://t.me/neccihotels
Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo sui social cliccando sull'icona corrispondente.