04/05/2022 - 04/05/2025
Il Ministero del Tesoro ha dato decisamente una accelerata sul dossier ITA, già ALITALIA la (ex) gloriosa linea aerea italiana.
Dopo che il 2 maggio è stato approvato il bilancio d'esercizio è stata tracciata la strada per la cessione mettendo a disposizione dei potenziali acquirenti i numeri della compagnia che oggi è tuttavia poco più che una start up.
In corsa ci sono sia fondi di investimento, che sostanzialmente la lancerebbero per poi rivenderla ( del resto questo è il loro mestiere ) che altre compagnie aeree Air France, Klm e Lufthansa in primis.
Da decifrare sarà il ruolo dell'altro azionista di peso, MSC colosso delle crociere, che potrebbe ben presto avere il ruolo di azionista di maggioranza rilevando l'intero pacchetto.
Certo è che in ballo non vi è solo il destino di una linea aerea quanto il futuro del turismo del nostro Paese che se non avesse una linea di riferimento potrebbe perdere l'occasione della ripresa, il rischio concreto è infatti quello di relegare Fiumicino ad aeroporto locale cannibalizzato nei flussi dagli altri aeroporti europei che diventerebbero le tappe principali dei flussi di lungo raggio verso l' Europa.
Non possiamo permettercelo e le prossime ore saranno decisive.
Roberto Necci
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