17/06/2019 - 31/12/2024
L'attività di consulenza alberghiera e' fra le attività più complessa da svolgere poiché ha come obiettivo assistere l'attivita' alberghiera nel momento in cui emerge una criticità o la necessità di una analisi su particolari aspetti.
Durante lo svolgimento della mia attività di advisor ho avuto la possibilità di assistere imprese alberghiere, imprenditori ed investitori aiutandoli nella risoluzione di problematiche commerciali, operative, gestionali, fiscali, giuslavoristiche oltre che nell'ambito di operazioni di natura straordinaria che spesso si sono rese necessarie per la continuità dell'impresa.
Assistere un imprenditore singolo o una famiglia e' molto diverso che assistere una impresa piu' strutturata o un investitore puro.
Spesso l'imprenditore famigliare identifica l'impresa come la sua famiglia e vi e' necessita' di rispettare , nell'ambito del rapporto fiduciario che il consulente deve instaurare, questa sua visione.
Una visione viscerale, carica di emotività ma anche con modi di fare che spesso sono immutati nel tempo e talvolta la causa stessa delle problematiche aziendali.
In questo ambito impostare una consulenza esclusivamente sui numeri da raggiungere senza rispettare l'aspetto della tradizione e del rapporto dell'imprenditore con la sua impresa sarebbe errato.
Quindi vanno stilati dei piano di risanamento che tengano conto di questa molteplicità di aspetti ma che non perdano di vista gli obiettivi da raggiungere che vanno spiegati agli interlocutori.
L'azienda più strutturata lavora con approcci meno passionali e pone alla consulenza degli obiettivi da raggiungere.
Questi obiettivi possono riguardare il fatturato, la marginalita', il costo del lavoro, le strategie commerciali o altri indici che spesso sono imposti da altri soggetti interessati all'impresa.
L'approccio consulenziale e' fondamentalmente diverso e per certi aspetti ha obiettivi più facilmente misurabili.
Si trovano nell'ambito dello staff dell'impresa figure manageriali che spesso sono validi partner per la consulenza e che possono mettere a disposizione della consulenza oltre che la loro conoscenza dell'impresa anche l'organizzazione dei loro uffici, i dati, i loro sistemi di rilevazione.
Assistere invece un investitore puro con interessi in una molteplicità di settori oltre l'alberghiero ha necessità di un approccio esclusivamente concentrato sui rendimenti e sui risultati.
Generalmente un fondo di investimento, una banca o un investitore privato ha un unico obiettivo: la remunerazione del capitale investito.
Pertanto l'approccio consulenziale dovra' individuare nel rapporto con il committente quei tratti comuni nell'ambito dell'impresa che siano immediatamente comprensibili ( Roi, Roe, Margine, Ebitda)
Sono grato alla consulenza poiché mi ha permesso di confrontarmi con una molteplicità di situazione ognuna delle quali d'insegnamento per la risoluzione di criticità future.
Roberto Necci
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